giovedì 31 dicembre 2015

Petali di salmone e finocchio al melograno



Dopo tanto tempo, una ricetta per chiudere il 2015.
Un antipasto dal sapore fresco, ottima ouverture per il cenone che ho mutuato da "Sale e pepe"
 

Per questa millefoglie ho usato 100 grammi di salmone affumicato oppure fresco precedentemente marinato con succo di limone ma comunque a fettine sottilissime, mezzo finocchio, mezzo melograno, sale, pepe grattato al momento, un pizzico di aneto,  olio evo. 
 

Petali di salmone e finocchio

Tagliate i finocchi -precedentemente lavati-  a fettine molto sottili con l'apposito utensile.
Spremete i chicchi del melograno con schiacciapatate o centrifugateli. Emulsionate il succo con due cucchiai di olio evo, sale, olio e un po' di pepe.
Sul piatto iniziate con uno strato di finocchi, sale, pepe tritato all'istante, un filo di olio. Poi uno strato di salmone (se fresco, precedentemente marinato con succo di limone) che condirete con l'emulsione di melograno. Ripetete e finite con i finocchi che irrorerete anche con alcune gocce di emulsione, finendo poi con una spolverata di aneto, pepe e alcuni chicchi di melograno tenuti da parte.
 
Ci si accompagnano bene dei crostini di pane integrale o di segale tostati e imburrati.

Buon appetito e auguri!
Cetty

PS
A presto con il mio "Arrosto all'arancia "



sabato 4 aprile 2015

Spaghetti ubriachi e buona Pasqua

Ricetta non proprio primaverile in questa giornata uggiosa di aprile, preludio ad una domenica di Pasqua che non ci promette sole...
Spaghetti al vino rosso
Ingredienti per 4 persone (ricetta da La Cucina Italiana di Marzo):
500 gr vino rosso (qua sangiovese)
350 gr spaghetti
60 gr olio extrv
prezzemolo
1 spicchio di aglio
1 peperoncino fresco
sale

Cuocete il vino in una casseruola per circa 20 minuti dal bollore.
Tritate un bel ciuffo di prezzemolo con uno spicchio di aglio ed un peperoncino fresco, poi soffriggete il tutto in una padella con i 60 gr di olio.

Spaghetti al vino rosso
Lessate gli spaghetti per poco più di metà del tempo di cottura indicato, quindi scolateli e versateli nella padella con il soffritto ed aggiungete il vino poco per volta, portando a cottura.
Servite la pasta con altro prezzemolo tritato e parmigiano grattugiato (che io non ho messo).
Buona Pasqua!

Mila

domenica 29 marzo 2015

Ciambella con cruble di mirtilli secchi e mandorle

Un altro dolce, per la colazione del mattino...così la giornata inizia meglio!
Le foto non sono granchè, ma l'ho fatta in una giornata buia (e tempestosa...).
Ciambella "crumble"
Ingredienti per la ciambella:
150 gr farina 00
250 gr farina integrale
4 uova
200 gr zucchero
100 gr uva sultanina
rum
1 bustina di lievito
150 ml latte
40 gr olio di semi (io girasole)
Per il crumble:
35 gr farina 00
40 gr mandorle tritate grsossolanamente
100 gr mirtilli secchi
60 gr zucchero di canna grezzo
3 cucchiai olio di semi
1 cucchiaio di cannella in polvere
L'interno
Ammollate per almeno mezz'ora l'uvetta in acqua e rum (a piacere); sbattete in planetaria o con le fruste elettriche le uova con lo zucchero sino a farle diventare chiare e gonfie, quindi aggiungete il latte, l'olio di semi, l'uvetta strizzata e le due farine mescolate con il lievito.
Riempite con questo composto una tortiera ad anello, imburrata ed infarinata o ricoperta di carta forno.
Passiamo al crumble: mescolate insieme tutti gli ingredienti sino ad ottenere un composto a briciole, quindi distribuitelo sopra la torta ed informate a 180° per circa 35/40 minuti (fate la prova stecchino).
Mila


p.s.: Cetty dove sei??? e le tue ricettine? bacio...

domenica 22 marzo 2015

La blueberry pie...stile american...

Domenica tempo di dolce su Panna e Sale...pubblico anche qui la ricetta che ho messo proprio ora anche su Senzas ale in zucca.


Credo che questa sia tra le torte americane per eccellenza, dopo o alla pari della pie di mele.
Io ho unito due ricette...il guscio che ho utilizzato io non è una vera frolla, risulta molto friabile, tipo una sfoglia, ma in alcuni punti non si è cotta alla perfezione, soprattutto nei punti di chiusura del coperchio, ma forse qui è stata colpa mia, perchè nei bordi avevo troppa pasta.


Per la crosta:
225 gr burro (questa non è leggera...)
190 gr farina 00
65 gr farina integrale
120 ml succo di arancia (ho usato il succo di tre arance)
Per il ripieno:
500 gr di mirtilli freschi
5 cucchiai di zucchero
5 cucchiai di farina 00
la scorza di un limone bio ed il suo succo
cannella in polvere
Preparare la crosta come una frolla: io ho esso nel robot le farine ed il burro freddo a pezzetti, ho avviato e, dopo che il burro si era ben intriso di farina, ho aggiunto il succo di arancia, amalgamato e formato la palla (è venuta molto morbida) e messo in frigorifero per mezz'ora.


Trascorso il tempo, tagliate il panetto in due, tenendo una parte più piccola che rimetterete in frigorifero; stendete l'altra e ricoprite una teglia (la mia era 24 cm) facendola debordare.
Mescolate i mirtilli con due cucchiai di farina, due di zucchero, la scorza del limone ed il succo.
Mescolate insieme la restante farina, zucchero e cannella a piacere (io non ne ho messa molta, direi un cucchiaio raso), quindi cospargete il fondo della crosta con un poco di questo composto, aggiungete metà dei mirtilli, date una spolverata con il composto farina e zucchero, aggiungete tutti gli altri mirtilli e finite spolverando con il miscuglio di farina e zucchero.
Stendente il restante panetto di sfoglia, coprite la torta e richiudete i bordi girando verso il centro la pasta debordata.
Fate dei tagli sopra il coperchio ed infornate a 220° per 20 minuti, quindi abbassate a 180° e cu0ocete ancora per 30-40 minuti.
Fatela raffreddare bene prima di tagliarla: l'interno deve freddare altrimenti fuoriesce e fate fatica a fare le fette. 
Mila

domenica 15 marzo 2015

Dolce di burro con panna allo zenzero e glassa di cioccolato....ricetta di Gordon Ramsay


E così in un pomeriggio uggioso, mio figlio -un appassionato e, oggi, mio sous chef- mi ha convinta a provare questa ricetta di Gordon Ramsay. L'ha vista  preparare in una delle sue trasmissioni....qualche dose quindi l'abbiamo dovuta....aggiustare. Il risultato però non ci ha delusi: una vera bomba calorica, si! ma anche un goduria per il palato.....

Gli ingredienti per la torta sono 175 gr di burro, 350 di zucchero, 3 uova, 1 tappo di sciroppo alla vaniglia (o due fialette), una bustina di lievito per dolci, 175 gr. di farina, 1 goccio di latte



Per il ripieno, mezzo litro di panna da montare e una radice di zenzero. Se volete potete anche bagnare poco il dolce con uno sciroppo al limone, ma non è necessario.

Infine la glassa, la più difficile, si fa con latte (circa 200 ml) 200 grammi cioccolata fondente, due cucchiai abbondanti di miele di acacia, una generosa noce di burro. Tenete del cacao magro e dell'amido di mais a portata di mano nel caso venisse troppo liquida.



Preparate la torta amalgamando (io uso la planetaria) il burro ammorbidito e lo zucchero fino a farlo diventare cremoso. Aggiungere le uova amalgamandole 1 per volta. Aggiungere la farina setacciata , lo sciroppo alla vaniglia,  2/3 cucchiai di latte, il lievito. Mettete in una teglia a cerniera imburrata e infarinata e cuocete in forno per circa 30 minuti a 175/180 gradi. Lasciate un cucchiaio di impasto che spalmerete su carta da forno e cuocerete facendolo biscottare.

Pelate una radice di zenzero fresco. Montate la panna. Aromatizzatela con lo zenzero grattugiato finissimo. Tenete da parte in frigo.

Quando la torta sarà pronta, fatela freddare su una gratella. Poi tagliatela a metà e farcitela con la panna. Non pigiate il disco superiore, poggiatelo solo sulla panna delicatamente. Mettete la torta in frigo mentre preparate la glassa.
Scaldate sul pentolino il latte con il miele  e mettete in una ciotola la cioccolata, che avrete prima tritato con l'aiuto di un coltello, ed una bella noce di burro. Quando il latte sarà caldo, versatelo a filo sulla cioccolata e il burro e girate man mano che si assorbe fino a formare una glassa fluida.

Tirate fuori la torta dal frigo e versateci sopra la glassa lasciandola cadere, dal centro verso i bordi, e gocciolare ai lati. Guarnite col biscotto sbriciolato ed una pioggia di farina di cocco.


Ha un sapore strepitoso: provare per credere!

Cetty


giovedì 12 marzo 2015

La torta fiore verdure e ricotta...di Sale e pepe

L'ho pubblicata sul mo blog d'origine e adesso la pubblico anche qui, nella seconda casa sul web...
E' un pò laboriosa ma ne vale la pena...ed è carina anche da vedere...la ricetta viene dal numero di marzo di Sale e pepe.
Torta fiore
Ingredienti;
2 rotoli di pasta sfoglia
1 kg tra erbette, spinaci e tarassaco (io ho usato solo metà spinaci e metà erbette)
300 gr ricotta
120 gr caprino fresco
80 gr parmigiano grattugiato (io ne ho usato 50)
2 uova ed un tuorlo
latte
2 spicchi di aglio
noce moscata
olio extrav, sale e pepe

Per prima cosa lavate e sgocciolate le verdure , poi cuocetele in un poco di olio, in cui avrete fatto insaporire l'aglio, salandole e tenendole coperte con il coperchio per tre minuti, poi togliete il coperchio e finite la cottura facendo evaporare il liquido.
Quindi tritatele e mescolatele con la ricotta, il caprino, il parmigiano, le 2 uova sbattute, la noce moscata, sale e pepe.
La fetta
Stendete un disco di pasta sfoglia, lasciando sotto la sua carta, distribuitevi sopra il ripieno lasciando un dito intorno al bordo, e spennellate questa parte con un poco di acqua; coprite con l'altro disco di sfoglia e sigillate bene i bordi premendo con le dita.
Ora si deve formare il fiore: mettete una tazza al centro della torta, premendola leggermente per incidere il centro del fiore ma senza fare staccare la pasta; quindi, lasciando lì la tazza, tagliate la torta in 20 spicchi (come se doveste affettarla per servirla), senza staccare le fette dal centro del fiore. Quindi prendete l'estemità di una fetta e ruotatele verso l'alto, scoprendo il ripieno. Ripetete questa operazione per tutte le fette.
Torta fiore
Togliete la tazza, spennellate la pasta con il tuorlo sbattuto con un cucchiaio di latte ed infornatela in forno già caldo a 220° per 10 minuti, quindi abbassate il forno a 200° e cuocetela per circa 20-25 minuti (io sono arrivata a 30). Fate attenzione a che non scurisca troppo, in tal caso copritela con un foglio di carta forno.
E' buona e fa tanta figura!

martedì 6 gennaio 2015

Cucinare senza lievito: focaccia integrale in padella


Ricettina "fast&simple", versatile, buona con il prosciutto ma anche con nutella o marmellata. 

Focaccia in padella

Nella planetaria, versare 150 grammi di farina integrale macinata a pietra e 100 gr. di "00". Aggiungete un cucchiaio colmo di parmigiano o pecorino o misto, un po di sale, una spolverata di pepe, mezzo bicchiere di olio di semi di mais o girasole. Avviare l'impastatrice e aggiungere poca acqua tiepida per volta finchè l'impasto  non raggiunge una consistenza simile alla pasta per pizza, lievemente più morbida. 

Spennellate con poco olio d'oliva un testo e mettetelo a scaldare sul fuoco medio.Prendete metà della pasta e schiacciatela con le mani direttamente sul testo allargandola con cura, facendo attenzione a non bruciarvi.

Fate cuocere qualche minuto e controllate la cottura sollevando leggermente il bordo. Dovrebbero bastare 4-5 minuti al massimo. Girate la focaccia aiutandovi con delle palette di legno e lasciate cuocere per altri 4-5 minuti circa. Pronta!
Procedete ugualmente con l'altra metà della pasta.

Questa focaccia è ottima sia a colazione, con crema di cacao e nocciole o con marmellata, sia "all'imbrunire" accompagnata con formaggi stagionati e mostarda piccante o semplicemente con crudo di parma o come più vi piace.
Ciao
Cetty


lunedì 5 gennaio 2015

Vento de sud....Alici imbottite


Dalla Sicilia, mia terra natale, dalle sue tradizioni culinarie e soprattutto da quelle di casa mia, della mia cara e mai dimenticata mamma che osservavo cucinare sin da piccolissima, traggo ispirazione per molte delle mie ricettine. Sapori semplici, a volte antichi, spesso rivisitati, non sempre riusciti. Ma ecco la ricetta:
a) mezzo chilo di filetti di alice; b) ripieno con  100 grammi di pecorino grattugiato e alcune scaglie, un uovo (tuorlo ma tenete da parte la chiara), 50 grammi di pinoli, poca uva passa ammollata nel vino bianco, un ciuffetto di prezzemolo e basilico. Infine,  pangrattato, sale, pepe e una manciata di pecorino.
 forno ventilato e gratinante per circa 20 minuti o fino a che saranno dorati
Alici ripiene

Tritate i pinoli e l'uva passa dopo averla strizzata e asciugata. Mescolate bene con gli altri ingredienti insieme al tuorlo per avere un composto morbido ma compatto aggiustando la consistenza con pecorino oppure un po di chiara, che nel frattempo avrete montato un pochino. 
Mischiate il pangrattato con una manciata di pecorino, sale, pepe.
Prendete i filetti a coppie riempiendoli con il ripieno. 
Passateli nella chiara e poi nel pangrattato. 
Rivestite una placca con carta da forno e poi ungetela con un po di olio di oliva. Disponete i filetti e irrorateli delicatamente con un filo di olio.
Infornate a 200 gradi in forno ventilato gratinante per circa 15-20 minuti e comunque finche saranno dorati.
Servite accompagnando con spicchi di limone: qualche goccia profuma meravigliosamente il piatto.
Ottimi come antipasto, ma anche serviti insieme ad alti sfizi   tipo finger food

Torta di mele extra-light

Buon 2015 ! Per farmi passare i nervi dovuti alla perdita di circa 500 ricette che erano sul mio ipad e sono sparite (complice un "soggetto" che non lo sa usare e ci mette le mani...), scrivo subito questa ricetta "persa" ma che ricordo a memoria e che , oltre ad essere assolutamente light, è molto buona.
Torta di mele
Ingredienti:
3 mele
80 gr zucchero di canna grezzo
un limone bio (la scorza grattugiata ed il succo di mezzo)
cannella in polvere
200 gr latte di riso (o di soia)
160 gr olio di semi di girasole
100 gr uvetta sultanina
220 gr farina 00 (oppure farina integrale)
una bustina di lievito

Torta di mele
Ammollate l'uvetta in acqua tiepida per almeno mezz'ora; pelate le mele e tagliatele a dadini, aggiungendo il succo di mezzo limone e la scorza grattugiata; mescolate bene quindi aggiungete , in sequenza e sempre mescolando dopo ogni aggiunta, cannella a piacere (io abbondo perchè la adoro), lo zucchero, il latte di riso, l'olio di semi, la farina mescolata con il lievito e l'uvetta strizzata.
Otterrete un impasto abbastanza grumoso; mettetelo in una tortiera da 24 o 26 cm, imburrata ed infarinata o con carta forno, e cuocete in forno a 175° per 40-45 minuti.
Una volta sfornata potete cospargere con zucchero a velo.
La torta resta morbida e buonissima per tanti giorni.
Ciao


Mila

Keep calm .....WORK IN PROGRESS....